Una disponibilità diretta e indiretta di beni di valore sproporzionato rispetto ai redditi dichiarati, tanto da far ritenere che siano frutto di attività illecite. Per questo la polizia di Foggia, su disposizione del Tribunale di Bari, ha eseguito un decreto di sequestro anticipato di quote societarie e terreni a carico di Francesco Notarangelo, di 53 anni, pluripregiudicato di Mattinata, ritenuto elemento di spicco della criminalità organizzata garganica e considerato vicino al clan Romito, operante nell’area di Mattinata-Manfredonia.
Sciolto nel marzo scorso per presunte infiltrazioni mafiose, il Comune di Mattinata è commissariato.