Una mostra unica nel suo genere. L’arte di Venini, storica vetreria di Murano, sbarca a Bari. Precisamente nel negozio Paola Pettini & Figli di via Putignani, 23. Domani, dalle 18.30, i vasi, i lampadari, tutti gli oggetti che hanno reso grande il nome Venini nel mondo saranno in esposizione.
La Venini nasce nel 1921 grazie ad una intuizione di un avvocato milanese, Paolo Venini, che creò la società con Cappellin. “I tradizionali vetrai che erano allocati a Venezia – ci racconta Giulio Pettini, che ha promosso questo evento – furono trasferiti nell’isola di Murano perché le vetrerie artistiche erano soggette ad incendi e quindi per tutelare gli edifici, si preferì trasferire tutte le attività in un’isola a se stante. Da lì nasce la tradizione di Murano”.
Venini è una manifattura che nasce nel 1921, relativamente giovane rispetto alle altre manifatture, ma che ha dato impulso e riconoscibilità al prodotto in una maniera incredibile. “Sicuramente – continua Pettini – è stata l’unica a superare il concetto di vaso, trasformandolo in sculture, opere d’arte. Venini si è sempre affidata a grandi artisti nella sua storia”.
Quella a Bari non è la prima mostra Venini organizzata dalla famiglia Pettini. Già nel 2011 fu promossa una delle dieci esposizioni itineranti nel mondo proprio a Bari, in occasione dei 90 anni di attività. Domani ci sarà quindi la possibilità di conoscere tutta la storia e l’arte vetraia di Venini, attraverso un percorso di oggetti e di tecniche lavorative. Saranno presenti rappresentanti dell’azienda e Roberto Gasparotto, architetto e direttore artistico di Venini.
“Sarà l’occasione – conclude Pettini – anche di vedere una serie di oggetti che non di frequente sono presenti nei negozi”.