“Mentre il Governo nazionale promette una riforma dei Centri per l’Impiego che rivoluzionerà il sistema lavoro, con ampliamento delle funzioni visto che da questi passerà anche il famigerato e tanto atteso reddito di cittadinanza in Puglia i centri per l’Impiego rischiamo la chiusura”. È quanto afferma il presidente del gruppo regionale di Direzione Italia/Noi con l’Italia, Ignazio Zullo
“Complice anche il Governo regionale da noi sollecitato – aggiunge – con un ordine del giorno, approvato dal Consiglio con il voto favorevole anche della Giunta e assessore Sebastiano Leo che nulla hanno fatto in questi mesi per i 200 formatori, dipendenti degli enti di formazione professionale, che da 16 anni sono impegnati nei centri per l’impiego, prima alle “dipendenze” delle Province e ora della Regione. Sono da mesi senza stipendio e molti di loro avanzano competenze relative al 2012, ma quel che è più grave – aggiunge Zullo – rischiano di restare senza lavoro il 31 dicembre prossimo. Per questo mercoledì prossimo, 7 novembre, hanno deciso di riunirsi in assemblea per concordare forme di lotta contro questa situazione. Io sarò al loro fianco”.
Inoltre, il consigliere regionale sottolinea: “Ma come pensa il Governo nazionale di potenziare i centri per l’impiego se in Puglia sono sull’orlo del fallimento? E quando pensa il Governo regionale di sanare queste situazioni che ormai giunte a scadenza potrebbero finire per creare ulteriore disoccupazione”.