Aveva 148 pagine di precedenti penali e di polizia, tra cui furti e truffe, un cinquantunenne italiano, su cui pendeva un ordine di esecuzione per espiazione di pena detentiva di detenzione domiciliare emessa dalla Procura di Bari, arrestato dalla polizia ad Orvieto.
L’uomo – secondo quanto si apprende – è stato fermato nel corso dei servizi quotidiani di controllo diretti dal dirigente del commissariato di pubblica sicurezza, Antonello Calderini, su disposizione del questore di Terni, Antonino Messineo. Il cinquantunenne, proveniente da Napoli, aveva preso alloggio in un albergo cittadino. Dal riscontro in banca dati, al momento del controllo degli agenti, è emerso il rintraccio. La truffa più recente – riferisce la questura – sarebbe stata commessa dall’uomo a Bari, ai danni di una signora alla quale aveva rubato un migliaio di euro facendole credere che dentro al pacco che le stava consegnando c’era una telecamera ordinata dal nipote.