È dedicata a Gioachino Rossini e alla sua Cenerentola la VI edizione del progetto Risonanze del Levante, una consolidata produzione artistica del Conservatorio “Niccolò Piccinni”. Dal 5 al 9 novembre prossimo, nella saletta dell’Auditorium Nino Rota, e il 18 novembre presso il Gran Teatrino “Casa di Pulcinella” la celebre opera rossiniana verrà proposta in una versione con musica, burattini e voci recitanti, frutto di una collaborazione tra il Conservatorio “Niccolò Piccinni” e la “Casa di Pulcinella”. La regia è di Paolo Comentale con le scene di Anna Chiara Castellano Visaggi e i pupazzi di Natale Panaro.
La vicenda dell’opera sarà narrata da due attori, mentre l’esecuzione della musica è affidata ad un ensemble formato da flauto, clarinetto, violino, violoncello e pianoforte.
Ogni recita è preceduta da una lezione di storia della musica che con materiali d’archivio (video e programmi di sala) ripercorreranno la storia di Cenerentola al Teatro Petruzzelli.
Le recite del 5, 6, 7 e 8 novembre, in orario mattutino alle 10 presso la Saletta Auditorium “Nino Rota”, sono riservate agli alunni delle scuole baresi. Alle recite è abbinato un laboratorio condotto da Paolo Comentale. L’introduzione è a cura di Nicola Scardicchio, docente di Storia ed Estetica della musica al Conservatorio Piccinni.
Sono invece aperti al pubblico gli appuntamenti del 9 novembre alle 20 (precede alle 19 una conferenza di Pierfranco Moliterni dell’Università di Bari su Gruber al Petruzzelli: una regia della Cenerentola) e del 18 novembre alle ore 18 presso Casa di Pulcinella, per il laboratorio e concerto introdotto dai docenti del Conservatorio Corrado Roselli (violino), e Vito Paternoster (violoncello).
Tutti gli eventi sono a ingresso libero, sino a esaurimento posti.