Metà di via Capruzzi al buio e sistema pubblico di illuminazione fuori uso. E’ lo scenario notturno in prossimità della stazione di Bari, una strada segnata da strettoie e limitazioni per il passaggio dei pedoni (a causa del cantiere Rfi). Senza panchine, con la visibilità ridotta al minimo, l’unico conforto per i viaggiatori è lo schermo dello smartphone: alla fermata del bus sono costretti ad attendere al buio, in piedi. Il malfunzionamento dei lampioni rende poco visibili anche le strisce per l’attraversamento, in particolare nell’isolato tra viale Salandra e via Petroni.
Ma in via Capruzzi, porta d’ingresso della città percorsa quotidianamente da turisti e pendolari, non c’è solo il tema della sicurezza notturna. Come riportato già da Borderline24, i marciapiedi sono divelti, con avvallamenti e dislivelli pericolosi specie per gli anziani. L’intero arredo urbano appare obsoleto. In attesa del 2020 data di consegna dei tre sottopassi e del nuovo ingresso ai binari.