Una strada per Michele Lopez, il primo gestore del pub Joy’s di Madonnella ucciso durante una rapina proprio la notte di Halloween di 12 anni fa. Oggi il sindaco Antonio Decaro, l’assessore alla Toponomastica Angelo Tomasicchio e la presidente del Municipio I Micaela Paparella hanno partecipato alla cerimonia di intitolazione a Michele Lopez della nuova strada all’altezza del civico 59 di via Gentile, a Japigia.
Tanti i presenti, che si sono stretti attorno ai familiari di Michele, la cui scomparsa sconvolse l’intero quartiere. “Con questa cerimonia, oltre ad onorare la memoria di una persona per bene innamorata della vita e del suo lavoro – spiegano dal Comune – si è voluto dar seguito alla petizione firmata da molti cittadini con la quale si chiedeva di intitolare una strada a Michele Lopez, che nel tempo aveva contribuito a creare una comunità di amici e di persone legate al pub, all’atmosfera genuina che vi si respirava e all’aria familiare che ne era tratto distintivo”.
“Solitamente ci ritroviamo insieme per intitolare una piazza, una strada o un giardino ad un personaggio illustre della nostra città, distintosi per meriti professionali o azioni politiche – ha spiegato il sindaco dopo aver scoperto la targa – in modo che i passanti, leggendo questi nomi, ne possano ricordare anche le gesta. Molti, passando da qui, invece, si chiederanno chi era Michele Lopez e cosa ha fatto per la nostra città. Michele Lopez era un bravo cittadino. Una persona che amava la sua città e, soprattutto, amava la sua comunità. Michele Lopez era un eroe della quotidianità, una persona, come ce ne sono tante in città, diventata punto di riferimento per la sua comunità, per le persone che aiutava a stare insieme, nel suo pub e nel quartiere. Michele Lopez era un eroe normale che ogni giorno sceglieva di vivere insieme agli altri, di godere della compagnia degli altri, che amava l’Irlanda e Bari. Vedere oggi qui, dopo 12 anni dalla sua scomparsa, tante persone ricordare il suo nome e la sua vita è la testimonianza di quanto lui abbia fatto e soprattutto di quanto sia importante creare e animare luoghi per stare insieme, per condividere gioie e dolori del quotidiano, per dire alla città che essere cittadini per bene significa essere eroi”.
“Michele Lopez – commenta il consigliere municipale Antonio Bozzo – ha insegnato a tantissimi di noi ad amare l’Irlanda e ad amare la vita. Quella sera uscivamo dalla sacrestia e vedendo tutte quelle sirene e macchine della polizia a tutto ho pensato tranne a quella tragedia che ha colpito la città e non solo Madonnella. Conosco tanti che frequentavano giornalmente il joy’s come si frequenta ogni giorno la propria casa. Ecco il Joy’s era la casa che ti scegli per centinaia di persone. Hai rappresentato una delle grandi risorse che Madonnella ha donato a questa città”.