Oltre un migliaio di lavoratori operanti nel settore delle scommesse e del gioco legale hanno manifestato oggi a Bari davanti alla sede del Consiglio regionale, chiedendo tutela per il proprio posto di lavoro tramite un intervento dell’Assemblea legislativa sulla legge pugliese in materia di contrasto alla diffusione del gioco d’azzardo patologico.
La manifestazione si è tenuta mentre l’aula è chiamata a valutare una proroga per la scadenza delle licenze rilasciate prima della legge del 2013, con la decadenza fissata a dicembre prossimo. Le associazioni dei concessionari del gioco protestano però anche per un altro aspetto della legge regionale, legato al “distanziometro”, ossia sono contrari al divieto di installare prodotti di gioco entro 500 metri da luoghi sensibili come scuole o ospedali. Su quest’ultimo punto le associazioni hanno inviato una lettera indirizzata al presidente della Regione Puglia, agli assessori della Giunta regionale e ai consiglieri regionali, chiedendo di poter illustrare in un tavolo di confronto le valutazioni scientifiche sull’inidoneità del distanziometro e sul rischio che vada contro lo scopo della legge.