La Giunta regionale pugliese ha approvato “Il Piano per il Diritto allo Studio 2018”. Il documento, che comporta un onere di 10,8 milioni di euro a carico del bilancio regionale per l’esercizio finanziario 2018, prevede il servizio mensa, con un contributo di 0,40 euro per ogni pasto preventivato dal Comune, per un massimo di 180 giorni di servizio.
Per la quantificazione dei contributi che si assegnano per il Servizio di trasporto si è tenuto conto dell’indice di complessità del servizio. Vengono concessi contributi unitari da 1.200 a mille euro (a seconda dell’indice di complessità) per ogni scuolabus di proprietà comunale. L’importo globale assegnato per il servizio di trasporto è di oltre 1,9 milioni. Il criterio per la quantificazione dei contributi regionali per interventi vari, come l’acquisto di sussidi scolastici e speciali sussidi e attrezzature didattiche per disabili, è stato quello di assegnare un importo corrispondente al prodotto di 2 euro per il numero degli alunni delle scuole di ogni ordine e grado o di assegnare la somma richiesta dal Comune se inferiore a quella spettante.
Tra le varie richieste di contributi straordinari risultano meritevoli di particolare attenzione quelle relative all’ acquisto di scuolabus pervenute da parte di 53 Comuni. Non potendo soddisfare tutte le richieste si è deciso di formare una graduatoria favorendo cioè quei Comuni che hanno un più alto indice di carenza. Sono stati quindi previsti contributi da 40.000 a 25.000 euro quantificati anche in base ai contributi richiesti, a 23 Comuni che occupano le prime posizioni nella graduatoria dell’indice di carenza. Vengono assegnate integrazioni di 10.000 euro al contributo di 30.000 euro erogato lo scorso anno, a 10 Comuni che ne hanno fatto richiesta, poiché non riescono a reperire fondi comunali per coprire l’intera somma necessaria. Per i Comuni beneficiari dei contributi straordinari per l’acquisto di nuovi scuolabus l’importo totale dei contributi assegnati è di 980.000 euro.