Sono furiosi i genitori di quasi cento bimbi che frequentano le due scuole paritarie a Valenzano chiuse dai carabinieri nell’ambito di una indagine su una presunta truffa su contributi pubblici. I piccoli sono stati avvisati domenica sera che il giorno dopo le scuole “I cuccioli dell’Aquilone” sarebbero state chiuse, con la speranza di una riapertura il martedì successivo (oggi). Ma nulla è accaduto e i genitori sono sul piede di guerra.
“Hanno deciso di chiudere due strutture – denuncia a Borderline24 una mamma – senza pensare ai bambini. Al loro percorso che stanno seguendo, alle loro maestre. Mia figlia ad esempio si è affezionata molto alle maestre e l’ho iscritta lì proprio perché c’erano insegnanti eccellenti. Ora anche in una ludoteca non ci vuole andare. Il problema è che non ci dicono nulla. Quando riapriranno le scuole? Cosa dobbiamo fare?”.
Un disagio enorme perché ovviamente ci sono tanti genitori che lavorano e che al momento non sanno dove mandare i propri figli. “In questa storia – continua – i bambini non c’entrano nulla ma alla fine sono loro gli unici che stanno pagando per questa vicenda. Devono subito trovare una soluzione”.
Per domattina è prevista anche una manifestazione di protesta davanti al Comune. “Oggi – ci racconta un altro papà – sono andato in Comune, che è commissariato, per fare sentire le nostre ragioni. Hanno compiuto un atto fuori legge chiudendo la scuola, perché essendo una scuola paritaria hanno interrotto un servizio pubblico. Devono riaprire subito. La commissariassero, ma bisogna trovare una soluzione perché i nostri figli devono continuare il percorso educativo che hanno intrapreso. Io da genitore posso dire che quella scuola funziona, che i corsi extra vengono effettuati quindi davvero non ne capiamo le ragioni, ma vogliamo giustizia per i nostri piccoli”.