Gli utili di Rete Gas stanziati per incrementare i fondi per il contributo alloggiativo (228mila euro), per le ragazze madri (227mila euro), per i teatri di Bari (144mila euro) e per il bando per la promozione e valorizzazione della cultura (323mila euro). A deciderlo ieri, al termine di una maratona durata fino all’alba, il Consiglio comunale che ha approvato il bilancio.
“Come promesso – osserva l’assessore Alessandro D’Adamo – abbiamo scelto di utilizzare parte degli utili registrati da Rete Gas Spa per finanziare servizi particolarmente rilevanti per la comunità quali il contributo alloggiativo, con una quota pari al circa 20% del fondo regionale stanziato per la città di Bari, il sostegno alla ragazze madri e il minimo vitale, contributi gestiti direttamente dai Servizi sociali dei Municipi in favore di situazioni di particolare fragilità. Con la stessa variazione il Comune sostiene l’attività del TRIC Teatri di Bari per il 2018 e finanzia il nuovo bando per i contributi culturali sostenendo concretamente i soggetti che realizzano iniziative e progetti culturali e di spettacolo sul territorio cittadino”.
“L’approvazione del consolidato 2017 – sottolinea il sindaco Antonio Decaro – conferma la solidità del gruppo Comune di Bari con gli enti e le società partecipate. Un dato estremamente significativo: in un contesto generale segnato da grandi pressioni finanziarie a carico dei Comuni, il gruppo che fa capo al Comune di Bari produce un risultato di gestione di segno decisamente positivo. Questo significa che i cittadini baresi, che nell’ultimo anno hanno visto realizzarsi importanti investimenti pubblici, nelle opere pubbliche come nel rinnovo del parco mezzi del TPL o nell’estensione del servizio di raccolta porta a porta, solo per citarne alcuni, possono ritenersi tranquilli circa la situazione di affidabilità economica e finanziaria complessiva dell’ente e delle sue società”.