La scorsa notte uno dei droni in uso nell’ambito del corso di formazione che cinque istruttori di Polizia locale stanno completando in vista del conseguimento del brevetto, si è alzato in volo su Carbonara, dove sono stati ultimati gli interventi di sostituzione di vecchi corpi illuminanti in oltre 75 strade del quartiere.
I lavori, per un importo di 410 mila euro, hanno consentito di montare nuove lampade a led in sostituzione delle vecchie lampade a vapori di sodio, conseguendo un risparmio di oltre 15mila watt, quantificabile in circa 12.500 euro l’anno, e di far crescere il valore medio dell’illuminazione stradale da circa 15 a 30 lux, con la diffusione di luce bianca in luogo di quella gialla preesistente, a garanzia di un livello di visibilità maggiore.
Nel corso degli interventi sono stati anche sostituiti piccoli tratti delle linee elettriche, nonché 5 armadi stradali e relativi quadri con nuove strumentazioni, che consentiranno anche il telecontrollo a distanza, in modo da poter controllare il funzionamento e intervenire tempestivamente in caso di problemi sulle singole linee elettriche.
“Le riprese effettuate in notturna dal drone, nell’ambito del monte ore della durata del corso – commenta l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso – rendono bene il valore dell’efficientamento energetico conseguito a Carbonara con questo intervento, che rappresenta la variante di un vecchio progetto, già precedentemente aggiudicato, che abbiamo dovuto riadattare affinché fosse coerente con gli standard più recenti e potesse offrire ai cittadini un risultato migliore. Finalmente le strade di Carbonara sono illuminate da una nuova luce più gradevole, più economica, più intensa e meglio distribuita sul territorio, in grado di garantire anche una maggiore percezione di sicurezza sia ai pedoni sia ai veicoli in transito: nell’ambito dell’intervento complessivo sono stati rimossi numerosi corpi illuminanti obsoleti. riparati nel corso degli anni con sistemi di fortuna, quali filo di ferro e nastro isolante, che non offrivano più condizioni qualitative accettabili”.
Questo l’elenco delle strade interessate dai lavori:
via Venezia, via V. Veneto, via Montello, via Milano, vico I, via Venezia, via Stazione, via Torino, via Bonifacio, via Marconi, via Carducci, vico Randaccio, via Oberdan, via Vela, via Gorizia, via Messina, via Roppo, I traversa via Vela, via Garruba, via Timavo, via Taranto, via Piave, II traversa via Vela, via Montecucco, via Partipilo, via San Giuseppe, via Sardegna, via Verri, vico Oberdan, via Mazzini, via Rucellai, via SS. Rosario, via Baracca, via Padova, via S. Eligio, via Cadorna, via Bologna, via Quaranta, via Piccinni, via Palermo, via Villafranca, vico IV, via Mafalda, via Cavour, via Ognissanti, vico V, via ospedale Di Venere, via Marsala, via Goito, via Chiarini, via Colombo, via Bainsizza, via Firenze, via delle Oche, via Raffaello, via Foggia, via Loquercio, II traversa via Quaranta, via Quarnaro, via Giusti, via Cantore, via Ardigò, via Pascoli, via Bandiera, via Redipuglia, via Randaccio, via Caffiero, via Rucellai, via Gradisca, via Briganti, via Chiarini, via Pantanelli, via Cairoli, via Goldoni, via Genova e via Monetti.