Non funzionano i tornelli e i lavoratori dell’Ilva sono costretti dall’alba a fare lunghe file per entrare nella fabbrica.
“Ilva – sottolinea in una nota Francesco Brigati della Fiom Cgil – continua a rinviare i lavori di ripristino e le ditte di appalto continuano a togliere ore di ferie ai lavoratori. In assenza di risposte certe da parte di Ilva e delle stesse ditte di appalto metteremo in campo iniziative di mobilitazione”.
“Una situazione a dir poco scandalosa – denuncia Vincenzo Castronuovo della Fim Cisl – che si trascina da diverse settimane con file di 200-300 metri. Il lavoratore non può accedere e di conseguenza per entrare devono essere tutti quanti, uno per uno, registrati dal vigilante. Questi lavoratori arrivano alle 5.30-5.45 in portineria e accedono agli impianti alle 8.30, le 9 dopo due ore e mezza di fila. Il problema lo abbiamo rappresentato più volte all’azienda, ma non si è mosso nulla”.