La Corte d’Appello di Bari ha disposto la sospensiva del provvedimento con il quale Consob, nei giorni scorsi, ha multato i vertici della Popolare di Bari e l’istituto stesso, in qualità di responsabile amministrativo, per un totale di 1,95 milioni di euro. La Corte ha così accolto, inaudita altra parte, l’impugnazione dell’istituto. Nelle prossime settimane il procedimento andrà avanti con la comparizione delle parti (Ansa).
La decisione dei giudici rischia può pesare nel braccio di ferro tra la Popolare e migliaia di azionisti, che chiedono risarcimenti per il non essere stati informati su investimenti a rischio e per chiedere indietro i soldi bruciati con l’acquisto di azioni rivelatesi invendibili.
Proprio lo scorso 8 ottobre era arrivata una stangata per l’istituto di credito barese. La Consob con due delibere aveva comminato multe per circa 2,6 milioni alla banca e ai suoi vertici, tra i quali il presidente, Marco Jacobini, e l’ex direttore generale Vicenzo De Bustis. Le violazioni accertate dalla Consob riguardano, tra l’altro, le informazioni contenute nei prospetti per gli aumenti di capitale del 2014 e del 2015 e le carenze nella profilatura della clientela per la vendita di prodotti finanziari.