Hanno sequestrato, picchiato e costretto due persone a consegnare ottomila euro in contanti, solo perché ritenuti a torto gli autori di un furto. Per questo i carabinieri della tenenza di Copertino e della compagnia di Gallipoli hanno eseguito sei ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dall’ufficio gip del Tribunale di Lecce su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di altrettante persone, indagate per lesioni personali aggravate e sequestro di persona a scopo di estorsione in concorso e nell’ambito di un medesimo disegno criminoso. Due degli indagati hanno precedenti penali per droga e lesioni personali.
Il fatto è accaduto nella tarda serata del 10 settembre scorso. I sei avevano individuato in due uomini di Carmiano, a torto, gli autori di un furto da 8mila in casa del padre di uno di loro. E così hanno raggiunto i presunti ladri, li hanno picchiati in presenza della compagna di uno di loro, costretti a salire su altrettante auto e portati nelle campagne di Salice Salentino, dove sono stati di nuovo malmenati. Li hanno riportati a casa solo dopo avergli ordinato di consegnare la somma derubata presso un distributore di carburanti della zona. L’indagine è stata supportata dalle dichiarazioni delle vittime e da riconoscimenti fotografici.