Pochi giorni fa il bar Saicaf. Prima ancora i vari “Casa Giannini”, Rinascente, Ricordi. Ora tocca a De Carne: dopo 66 anni, la storica salumeria di via Calefati, a Bari, toglie l’insegna. Creata nel 1952 da Francesco De Carne, passata alla famiglia Lucignano, era gestita da Pietro e sua figlia Nicoletta che nel 2016 le avevano affiancato un ristorante gourmet. Al posto della Salumeria F. De Carne potrebbe nascere a breve un’altra attività legata alla gastronomia. Pietro Lucignano andrà in pensione ma non cederà il marchio.
Lo scorso anno avevano fatto “rumore” la chiusura del negozio Gemelli, che da poco si era trasferito in piazza Umberto, ma anche la sigla finale sull’esperienza di “Casa Giannini”, storico negozio di vendita e assistenza di pianoforti in via Sparano, dopo 143 anni. Alti e bassi, a volte fatali. Come quelli che hanno portato alla chiusura del Caffè Stoppani, aperto a metà dell’Ottocento: dopo quasi 200 anni di storia, la saracinesca in via Roberto da Bari si è abbassata definitivamente venti mesi fa. Al 2016 è datato l’addio della boutique Cecilia De Fano.
C’è ancora speranza invece per il bar Saicaf, storico locale di corso Cavour, inaugurato nel 1938, che ha chiuso pochi giorni fa per “inventario”. La causa è la rescissione anticipata del contratto da parte del soggetto gestore, decisione arrivata in piena estate. I proprietari della Saicaf al momento non sanno quale sarà il futuro del bar, ma l’intenzione è comunque di non chiudere.