Cambio di programma nel percorso che estenderà la raccolta porta a porta ad altri 80mila cittadini di Bari. Rispetto a quanto annunciato in primavera, non sarà Bari Vecchia il prossimo quartiere interessato dalla rimozione di cassonetti da piazze e vicoli e dalla distribuzione del kit per la differenziata. Una scelta dettata, fa sapere l’amministrazione comunale, dalla necessità di dare una continuità territoriale il “porta a porta”, evitando di diffonderlo a macchia di leopardo. Così, in pole position nel cronoprogramma c’è ora il quartiere di San Paolo-Stanic, dove partiranno entro la fine del 2018 le azioni dello start-up, funzionali all’inizio della raccolta: distribuzione delle pattumelle, incontri con i cittadini, sensibilizzazione nelle scuole (fra cui un gioco legato alle tipicità gastronomiche e alla corretta separazione dei rifiuti e degli imballaggi prodotti dal singolo prodotto o piatto tipico).
Il servizio di porta a porta a San Paolo-Stanic dovrebbe essere effettivamente operativo entro le prime settimane del 2019. Dopo San Paolo-Stanic toccherà, a ruota, a Carbonara-Ceglie-Loseto e Bari Vecchia.
Intanto il Comune ha lanciato attività di sensibilizzazione e preso parte ad alcuni momenti di aggregazione cittadina, dalla Deejay Ten alla prossima mezza maratona.