Tornano le Giornate Normanno-Sveve, organizzate dal Centro Studi Normanno-Svevi dell’Università degli Studi di Bari “Aldo Moro” e giunte alla ventiduesima edizione. Dal 16 al 17 ottobre presso l’Aula Magna dell’Ateneo di Bari si alterneranno quindici relatori che interverranno sul tema: “Le fonti dell’età normanno-sveva: autori, caratteri, funzioni”.
Saranno dunque le fonti l’asse portante di queste XXII Giornate Normanno-Sveve: fonti intese come risorsa documentaria, materiale e oggettuale per far luce su un periodo così importante nella storia del Mezzogiorno.
Le continue ricerche maturate negli ultimi anni costituiscono il punto di partenza di questi incontri, che pongono a confronto le esperienze dei maggiori esperti nazionali e internazionali. Storici, studiosi del documento, storici dell’arte, archeologi, che hanno indagato, scavato, individuato relazioni, intrecci e commistioni, si incontreranno per esporre i loro studi e incrementare quel patrimonio di conoscenza relativo a un periodo così suggestivo, eppure ancora in grado di fornire nuove prospettive di indagine, quale è l’età dei Normanni e, a seguire, quella di Federico II e degli Svevi.
Le fonti hanno molteplici sfaccettature e dunque si avrà modo di spaziare dall’analisi dei documenti giuridici a quelli agiografici, dalle fonti materiali e archeologiche a quelle relative ai manufatti storico-artistici, sino all’importantissimo tema dell’ambiguità di talune fonti.
Su questi temi si confronteranno studiosi come Hubert Houben, dell’Università del Salento, Marie Agnès Lucas-Avenel, Università di Caen, Knut Görich, Università di Monaco di Baviera, Pietro Dalena, Università della Calabria, Fulvio Delle Donne, Università della Basilicata, Umberto Longo, Università “La Sapienza” di Roma, Giuseppe Mandalà, Università di Milano, Daniela Novarese, Università di Messina, Jean Marie Martin, Ècole Française de Rome, Cristina Carbonetti-Vendittelli, Università di Roma “Tor Vergata”, Francesco Panarelli, Università della Basilicata, Pasquale Favia, Università di Foggia, Marina Falla Castelfranchi, Università del Salento.
I discorsi di apertura e di chiusura dei lavori saranno affidati a Cosimo Damiano Fonseca e Giancarlo Andenna. Il professor Fonseca, vicepresidente del Centro Studi, ricorderà gli studiosi Salvatore Tramontana, Raffaele Licinio, Giuseppe Galasso e Pina Belli D’Elia, recentemente scomparsi, interpreti di grande spessore degli studi su questo particolare periodo storico, che hanno profondamente legato la loro attività alla vita stessa del Centro Studi Normanno-Svevi. Un omaggio, ma anche un intenso momento di riflessione storiografica sulla ricerca realizzata da queste personalità, che hanno contribuito in modo significativo a far luce, puntualizzare e delineare i connotati di un periodo di centrale importanza nella storia dei rapporti tra il Mezzogiorno, l’Europa e il Mediterraneo. Un appuntamento, dunque, da non perdere!
Programma
XXII giornate normanno – sveve
Le fonti dell’età normanno – sveva: autori, caratteri, funzioni.
Bari, 16-17 ottobre 2018
Martedì 16 ottobre 2018
Bari, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Aula Magna.
Ore 9.00 Apertura del Convegno. Indirizzi di saluto
Ore 9.30 quorum hodie faciemus memoriam. Salvatore Tramontana, Raffaele Licinio, Giuseppe Galasso, Pina Belli D’Elia
Cosimo Damiano Fonseca
Ore 9.45 Discorso inaugurale
Le fonti per la storia del Mezzogiorno normanno-svevo: bilancio storiografico e prospettive di ricerca
Hubert Houben
(Università del Salento, Lecce)
Ore 10.15 Intervallo
Ore 10.45 Les mariages des filles du Grand Comte Roger d’aprés l’Histoire de Geoffroi Malaterra
Marie-Agnès Lucas-Avenel
(Université de Caen)
Ore 11.15 Motivazioni politiche e contesto sociale: la storiografia del Regno di Sicilia (da Alessandro di Telese a Pietro da Eboli) e il problema della causa scribendi
Knut Görich
(Università di Monaco di Baviera).
Ore 11.45. Discussione sulle relazioni Houben, Lucas-Avenel e Görich.
Ore 15.30 Le fonti commemorative
Francesco Panarelli
(Università della Basilicata, Potenza)
Ore 16.00 Vero, ma non autentico? I problemi delle fonti retorico-documentarie.
Fulvio Delle Donne
(Università della Basilicata, Potenza)
Ore 16.30 Intervallo
Ore 16.45 Le fonti agiografiche
Umberto Longo
(Università di Roma “La Sapienza”)
Ore 17.15 Le fonti arabe per il regno di Sicilia: riflessioni generali e nuovi casi di studio
Giuseppe Mandalà
(CSIC, Madrid ‒ Università di Milano)
Ore 17.45 Discussione sulle relazioni Panarelli, Delle Donne, Longo e Mandalà.
Mercoledì 17 ottobre 2018
Bari, Università degli Studi di Bari “Aldo Moro”, Aula Magna.
Ore 9.00 Caratteri omogenei ed elementi di discontinuità nelle fonti normative dell’Europa normanna
Daniela Novarese
(Università di Messina)
Ore 9.30 Documenti d’archivio e cartulari
Jean-Marie Martin
(CNRS ‒ École française de Rome)
Ore 10.00 Intervallo
Ore 10.15 I registri
Cristina Carbonetti Vendittelli
(Università di Roma “Tor Vergata”)
Ore 10.45 Le fonti geografiche
Pietro Dalena
(Università della Calabria, Cosenza)
Ore 11.15 Discussione sulle relazioni Novarese, Martin, Carbonetti Vendittelli e Dalena.
Ore 15.30 Manufatti, ecofatti, insediamento, paesaggio: lo spettro allargato e il rinnovato trattamento delle fonti archeologiche, in rapporto all’età normanno sveva
Pasquale Favia
(Università di Foggia)
Ore 16.00 Circolazione di manufatti di lusso nel Mezzogiorno normanno svevo: il contributo delle fonti
Marina Falla Castelfranchi
(Università del Salento, Lecce)
Ore 16.30 Intervallo
Ore 16.45 Discussione sulle relazioni Favia e Falla Castelfranchi.
Ore 17.30 Discorso di chiusura
Giancarlo Andenna
(Università Cattolica del Sacro Cuore, Milano)