“La pubblicazione, da parte dell’Arif, del piano del fabbisogno del personale per il triennio 2018-2020, avvenuta lo scorso 25 settembre, costituisce un passo in avanti significativo per giungere alla tanto auspicata stabilizzazione del personale precario della medesima Agenzia, che ha maturato i requisiti previsti dalla legge per la trasformazione del contratto a tempo indeterminato, ai sensi di quanto previsto dal cosiddetto decreto Madia”.
“L’approvazione da parte di Arif di questo piano (che ora passerà al vaglio della Giunta regionale), per mezzo del quale è stata completata la ricognizione interna del personale a tempo determinato in servizio presso l’Agenzia e sono state individuate con certezza le coperture finanziarie necessarie per la sua attuazione, rappresentava – afferma Borraccino – un presupposto indispensabile per avviare il processo di stabilizzazione che porterà, attraverso un concorso pubblico riservato, alla stabilizzazione dei 110 dipendenti con contratti a termine che, in molti casi, vivono questa condizione di precariato (non più tollerabile) da molti anni”.
In questo modo – sostiene l’assessore – “si potranno anche liberare risorse per affrontare in modo risoluto il tema dei 311 operai stagionali impiegati nelle attività irrigue o antincendio, per i quali è necessario preliminarmente continuare a garantire loro il lavoro, possibilmente già in queste settimane e, poi, individuare il percorso più appropriato per giungere a progetti di lavoro che prevedono per tutto l’anno il loro prezioso lavoro per l’agricoltura, l’ambiente e il paesaggio”.