Ha provato a sfuggire ai carabinieri nascondendosi in camera da letto e, una volta scoperto, riferendo di malori vari. Ma non ha potuto evitare la perquisizione che ha fatto scoprire la presenza, in casa, di una pistola scacciacani “Bruni”, calibro di “8mm K” made in Italy, con canna modificata, priva di matricola, idonea ad esplodere colpi di arma da fuoco e 5 cartucce cal. 7,65, riposta in un fazzoletto di cotone intriso di lubrificante. Per questo, ieri pomeriggio, i carabinieri della Tenenza di Bisceglie hanno arrestato T.A,. 30enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, per detenzione illegale di una pistola clandestina.
I carabinieri, appresa la notizia che l’uomo potesse detenere illegalmente armi, dopo averlo costantemente monitorato, si sono recati a casa sua per eseguire un’accurata perquisizione personale e domiciliare. A nulla sono valsi il tentativo di nascondersi e la successiva sceneggiata: le operazioni si sono protratte per diverso tempo nei vari ambienti dell’abitazione. Giunti nella camera da letto occupata dallo stesso, attigua a quella nella quale si era nascosto, all’interno dell’armadio, dietro una pila di scatole di scarpe, è stata rinvenuta la pistola. Per il 30enne sono così scattate le manette per detenzione illegale di arma clandestina e relative munizioni. Su ordine della competente A.G. l’uomo è stato condotto in carcere a Trani, in attesa di giudizio.