Dopo i roboanti successi conquistati in acque nazionali e internazionali il Circolo della Vela Bari torna a indossare i panni di circolo organizzatore di manifestazioni sportive. Domani, domenica 7 ottobre alle 11.30 ci sarà il segnale di avviso della prima prova del XII Trofeo Pino Carabellese, valido come chiusura del Campionato zonale classe Optimist. Fortemente voluto dalla famiglia Carabellese, in memoria di Pino, grande appassionato di mare e navigazione, il Carabellese è uno degli appuntamenti più attesi della vela barese.
Una sessantina gli equipaggi attesi da tutta la Puglia (Taranto, Gallipoli, Porto Cesareo, Brindisi, Monopoli, Bisceglie, Trani e ovviamente dai quattro circoli baresi CC Barion, LNI Bari, CN Maestrale S. Spirito e CV Bari) tra Juniores (12-15 anni, nati tra il 2003 e il 2006) e Cadetti (9-11 anni, nati tra il 2007 e il 2009). La regata si svolgerà nelle acque antistanti il Lungomare Sud di Bari. Saranno corse tre prove, sia per i Cadetti sia per gli Juniores, ma la regata sarà considerata valida anche con una sola prova portata a termine. Il Comitato di regata cercherà di ottenere una durata del percorso di circa 50 minuti. I premi saranno assegnati: ai primi tre classificati Juniores e Cadetti, oltre che alle prime ragazze di ciascuna categoria.
Una ventina gli atleti del Circolo della Vela Bari che scenderanno in acqua. Tra di loro anche qualcuno alla sua ultima regata in Optimist e che dal prossimo anno passerà nelle categorie successive.
Domenica 21 ottobre, invece, si scenderà in acqua per il XV Trofeo Arnaldo Carofiglio – Timone d’oro che, come da tradizione, darà il via alla stagione delle regate invernali. Nato dall’intuizione di Michele, figlio di Arnaldo, dedicato al presidente che ha traghettato il Circolo nel difficile periodo di spostamento della sede dal Margherita al Molo Borbonico e che da abile timoniere lo ha condotto fuori dalle tempeste, impegnandosi sempre nella formazione degli atleti che ancora oggi è uno dei capisaldi delle attività del CV Bari.