Siamo in via Postiglione. In pieno pomeriggio. Un furgoncino, pieno di rifiuti ingombranti, si accosta ad un cassonetto già circondato da immondizia di qualsiasi genere: scende un uomo che comincia a scaricare materiale vario. Lasciandolo per terra, senza considerare l’ordinanza sulla raccolta differenziata e il divieto di deposito di ingombranti (che ricordiamo vanno consegnati ai centri raccolta dell’Amiu oppure bisogna contattare il numero verde dell’azienda di igiene urbana per fissare un appuntamento – gratuito – per il ritiro).
La fortuna vuole che proprio in quel momento sta passando una pattuglia della polizia locale che lo ferma, chiede i documenti e scatta la sanzione. Quell’isola ecologica di via Postiglione era da tempo stata segnalata dai residenti perché veniva trasformata ogni giorno in una discarica a cielo aperto. Il Comune ha promesso il pugno di ferro contro chi non rispetta le norme sul conferimento dei rifiuti e dall’inizio dell’anno, anche grazie alle fototrappole, sono stati multati centinaia di cittadini di Bari e provincia.