In ricordo della detenzione di Sandro Pertini nel carcere di Turi, ma anche per tutto quello che ha rappresentato per l’Italia, a quarant’anni dalla sua elezione a presidente della Repubblica, il Movimento Diritti Civili di Puglia, presieduto da Enzo Bonavita, ha lanciato l’idea di erigere un busto dedicato alla figura di Sandro Pertini.
Un’idea che – è detto in un comunicato – ha rimesso insieme tutte le anime socialiste, unite da un unico scopo: realizzare il busto che sarà scoperto il 2 ottobre nel carcere di Turi a fianco a quello di Antonio Gramsci, dove entrambi furono reclusi in quanto antifascisti. Le celebrazioni cominceranno alle 10 nel carcere di Turi con i saluti del presidente della Regione, Michele Emiliano, delle autorità locali, di Mariateresa Susca, direttrice del carcere, Vincenzo Bonavita e Simonetta Lorusso Lenoci. Seguirà lo scoprimento del busto realizzato dalla scultrice Antonella Dibello (Fonderia Magnifico di Modugno) con il ricordo di Sandro Pertini a cura del presidente della Fondazione Di Vagno, Gianvito Mastroleo. Subito dopo, sarà collocata una lapide sulla facciata della casa penale con un intervento del presidente dell’Ipsaic, Antonio Leuzzi. Alle 12, nel quartiere di Carbonara a Bari, sarà intitolata a Pertini una piazzetta.