Tornano a circolare i treni di Ferrovie del Sud Est (Gruppo FS Italiane) sulla Bari – Putignano (Via Casamassima). Dopo il lavoro di potenziamento infrastrutturale che ha portato al rinnovo di 48 chilometri di linea (binari, massicciata e traversine) la linea, da oggi, è di nuovo operativa.
I cantieri, avviati a settembre 2017, sono durati un anno. Operativi 24 ore su 24, sette giorni su sette hanno impegnato 75 tecnici tra personale Fse e impresa appaltatrice e 25 mezzi d’opera. Entro la primavera 2019 la linea sarà elettrificata e attrezzata con il sistema di controllo Marcia Treno (Scmt) e completata l’automazione dei passaggi a livello. Grazie a questi interventi si potrà superare l’attuale limite di velocità di 50 km/h.
La riapertura della linea è stata annunciata questa mattina ad Adelfia dall’assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture, Giovanni Giannini, dall’amministratore Delegato e dal direttore generale di Fse, Luigi Lenci e Giorgio Botti. Da oggi si rafforza anche l’offerta di trasporto integrata ferro/gomma di Ferrovie del Sud Est con 16mila posti a disposizione nei giorni feriali.
Dalle prime ore del mattino fino a sera, sulla linea appena rinnovata, circoleranno quarantotto treni tra Bari e Adelfia. Ventotto treni proseguono per Putignano, che è servita anche con altri 10 bus da e per Adelfia. La stazione di Adelfia diventa nodo per lo scambio intermodale treno/bus: dal piazzale di stazione partono e arrivano anche ventinove pullman che collegano il Comune di Cellamare e la stazione di Noicattaro creando così un sistema di trasporto a maglia tra i comuni dell’area metropolitana a sud est di Bari. L’investimento economico complessivo è di 40 milioni di euro.