Un cratere abbandonato con recinzioni arrugginite ed erbacce al posto di un centro sportivo. Questa l’odissea di Poggiofranco che attende da sette anni un’opera che doveva essere un fiore all’occhiello per il quartiere.
Il cantiere, inaugurato nel 2011, prevedeva la costruzione di un grande centro sportivo in un’area abbandonata di fronte al liceo linguistico Marco Polo di viale Bartolo. I lavori, affidati alla società sportiva Olimpic Center dopo una convenzione col Comune, avevano da subito trovato degli intoppi causati da alcuni tubi dell’Acquedotto Pugliese scoperti dopo gli scavi del primo cratere. Problema che ha provocato il rallentamento degli interventi, in seguito definitivamente bloccati dopo la scadenza della validità del permesso di costruzione. Un investimento complessivo di 4 milioni di euro per un progetto che doveva essere realizzato entro agosto 2012.
Non demorde il presidente del Municipio, Andrea Dammacco. “Mi impegno a sollecitare nuovamente una qualche risposta da parte del Comune – spiega a Borderline24 Dammacco – l’ultimo aggiornamento che c’è stato è di una riunione della commissione trasparenza alla quale ho partecipato con l’avvocatura che si riservava di dare aggiornamenti anche sulla base dell’istruttoria in corso sulla richiesta di un nuovo permesso di costruire. Dopo non ho saputo più niente. Sto per mandare una lettera di sollecito a tutti per definire la vicenda”.