Rivolta dei commercianti a Taranto contro il set della produzione di Six Underground, il blockbuster targato Netflix con Ryan Raynolds. Nel borgo antico i negozianti hanno dato vita ad una protesta violenta, incendiando i cassonetti della spazzatura per impedire il transito ai mezzi della produzione cinematografica (foto Nuovo Quotidiano di Puglia).
La protesta deriva dal fatto che, secondo i commercianti, la chiusura al traffico veicolare avrebbe fatto perdere loro introiti, quindi chiedevano una sorta di risarcimento. Sono intervenuti carabinieri e poliziotti per riportare la situazione alla calma. La situazione è stata ripristinata dopo circa un’ora.
Il 2 ottobre ci sarà un’apertura straordinaria del ponte girevole, sempre funzionale alle riprese del film che a Taranto dureranno fino al 6 ottobre. L’assessore comunale alla Cultura Fabiano Marti su Fb ha spiegato che “la Digos e la Polizia Municipale hanno già liberato la zona e compiuto accertamenti sulle licenze dei ‘commercianti’. “Pugno duro con questi personaggi e con chiunque persegue la via dell’illegalità e dell’ignoranza”, ha detto.