Hanno tra i 25 e i 55 anni, sono tutti residenti del quartiere e hanno deciso di mettersi a disposizione per trasportare la statua del Santo. Li chiamano i “portatori”di San Girolamo. La loro storia è molto particolare. La loro figura è sempre stata presente in tutte le feste e le ricorrenze di tutta Italia, ma a San Girolamo si rischiava di farla scomparire. Per un motivo molto preciso: la statua del Santo è davvero molto pesante. Erano quindi rimasti in pochi a portare l’immagine, fin quando si è creata una vera e propria squadra che a “staffetta” trasporta sulle spalle San Girolamo, dandosi il cambio quando qualcuno proprio non ce la fa più.
“Qui abbiamo un detto – ci racconta Peppino Milella, uno dei portatori e presidente dell’associazione IX Maggio – se San Nicola va ballando ballando, San Girolamo va carrsciat carrsciat (trascinato nr), perché la statua è davvero molto pesante. Noi lo facciamo per devozione, sono ormai dieci anni che abbiamo questo impegno”. Ogni portatore è riconosciuto dalla Curia (dopo la bufera della mongolfiera a Valenzano con il nome di un clan impresso sulla tela e per le feste religiose la Curia ha deciso di controllare ogni singolo aspetto).
“Quest’anno – racconta ancora Milella – ci sarà anche Antonio Garofalo, un nostro amico non vedente, che aveva espresso il desiderio di aiutarci a trasportare la statua. Si tratta di un momento molto importante per il quartiere. A cui noi teniamo tantissimo: ci occupiamo ad esempio noi dell’allestimento dei fiori ai piedi del Santo e ringrazio don Pasquale per l’opportunità che ogni anno ci offre”.
La festa di San Girolamo (per la quale quest’anno si festeggiano i 60 anni) raggiungerà il culmine domenica sera. Quando si terrà la tradizionale processione con la statua per le vie del quartiere, preceduta sabato dalla messa celebrata da monsignor Francesco Cacucci, arcivescovo di Bari Bitonto. La processione di domenica si terrà sia di mattina alle 11 sia la sera alle 18 e 30. Diverse anche le manifestazioni laiche, come ad esempio la sagra del panino della nonna sabato dalle 20 alle 22 seguita dal concerto della fanfare militari.