SABATO, 29 MARZO 2025
80,262 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
80,262 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

B&B non autorizzati e evasione fiscale per 1,5 milioni: sequestri tra Bari e Bat – VIDEO

Pubblicato da: redazione | Gio, 27 Settembre 2018 - 11:15
(Foto di repertorio)

Oltre 1,5 milioni di euro non dichiarati al Fisco da gestori di Bed & Breakfast e
affittacamere irregolari. È il bilancio dell’attività di controllo svolta dalle Fiamme Gialle
della compagnia di Trani, nell’ambito dell’operazione denominata “Bed&Black-fast”, per
il contrasto del fenomeno dell’evasione, dell’abusivismo e del sommerso nel settore
turistico-ricettivo.

 

I finanzieri hanno scandagliato le numerosissime strutture ricettive di Trani, Bisceglie e
Corato, individuando affittacamere e B&B per la cui posizione fiscale erano necessari
ulteriori approfondimenti all’esito di una preliminare attività informativa, confortata anche
dall’esame di famosi portali di ricerca turistica (quali ad esempio Booking.com,
Venere.com e Hrs.com) e riscontri sul territorio.

Pertanto, sono stati avviati specifici interventi ispettivi nei confronti di attività di
“affittacamere” e “bed & breakfast”, orientati ad appurare l’effettiva sussistenza dei requisiti necessari per l’accesso al più mite trattamento tributario destinato alle strutture gestite secondo i canoni della “non professionalità”.

Nel corso delle attività di controllo sono stati riscontrati elementi che denotavano un’offerta
ricettiva prestata in maniera “non occasionale” e “con una organizzazione di mezzi tali da
realizzare l’esercizio di una vera e propria attività d’impresa”, in violazione delle
disposizioni della legge regionale 27/2013 con la “Disciplina dell’attività
ricettiva di Bed and Breakfast”.

I controlli hanno  inoltre fatto emergere che qualche struttura ricettiva era completamente abusiva, avendo  omesso di presentare apposita Scia (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al rispettivo Comune. Per tali violazioni, sono state comminate ai titolari delle strutture sanzioni amministrative per un importo complessivo superiore a 60mila euro.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Ponti primavera: un italiano su 4...

Un italiano su quattro approfitterà dei ponti di primavera per fare...
- 29 Marzo 2025

A Castellana la storia di Agnese,...

Si conclude il prossimo 30 marzo la quinta edizione di “Donne....
- 29 Marzo 2025

Aumentano famiglie a rischio povertà: affossate...

I dati Istat sulle condizioni di vita delle famiglie attestano come...
- 29 Marzo 2025

Caffè e cacao troppo costosi: crollano...

A fronte dell’escalation delle quotazioni internazionali di caffè e cacao e...
- 29 Marzo 2025