Rapinarono tre negozi ad Altamura, poi un supermercato ad Andria. Un “colpo”, quest’ultimo, che li fatti scoprire e che ha permesso di far luce anche sui precedenti. I carabinieri di Altamura hanno arrestato M.E. e K.H., 23enni albanesi.
Sarebbero stati loro a seminare il panico fra il 4 e il 7 settembre dello scorso anno, mettendo a segno tre distinte rapine, due nello stesso giorno, ai danni di commercianti del luogo, rispettivamente un panificio, un negozio di articoli casalinghi, gestito da cittadini cinesi ed una tabaccheria. Il copione, ormai collaudato, era sempre lo stesso. Poco prima della chiusura serale, un uomo con il volto coperto da un passamontagna, armato di pistola, entrava nel negozio, si faceva consegnare il denaro dalla cassa e, terminato il colpo, si allontanava a bordo di un’utilitaria sulla quale vi era un complice ad attenderlo per garantirsi entrambi la fuga.
Il 16 settembre 2017, in occasione dell’ennesima rapina perpetrata ai danni di un supermercato di Andria, entrambi i giovani furono arrestati in flagranza di reato, consentendo in quella circostanza di recuperare dopo un inseguimento, il passamontagna e la pistola utilizzata, nonché la somma trafugata. Le risultanze investigative svolte dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Altamura hanno consentito di ricostruire che M.E. e K.H., avevano messo a segno anche i tre colpi ad Altamura. Preziose le testimonianze delle vittime che riconoscevano gli stessi indumenti utilizzati in occasione delle rapine subìte e le telecamere di sorveglianza installate presso i gli esercizi pubblici che hanno immortalato le varie fasi e consentito di effettuare i dovuti riscontri.
Sulla scorta degli elementi probatori acquisiti, il gip del Tribunale di Bari, accogliendo la richiesta della locale Procura della Repubblica che ha coordinato le indagini, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare in carcere per i due giovani altamurani, pregiudicati, che sono stati così arrestati e condotti nella casa circondariale di Bari, per rapina continuata in concorso.