Un bando rivolto a ricercatori stranieri o italiani, che svolgono la propria attività da almeno 3 anni all’estero o nel Centro-Nord, non solo per sostenere progetti di ricerca applicata selezionando quelli con maggiore potenziale innovativo e trasferimento tecnologico, ma soprattutto per riportare i “cervelli in fuga” nei centri di ricerca italiani e nelle università meridionali. Ci sono 4 milioni di euro.
A metterli a disposizione è la fondazione “Con il Sud” che ha deciso di promuove la quinta edizione del Bando sul capitale umano ad alta qualificazione Brains to South. Si tratta di risorse private per un massimo di 400mila euro per progetto, con una durata compresa tra i 24 e i 36 mesi. Il bando è pubblicato su www.fondazioneconilsud.it e scade il 28 novembre. Le proposte dovranno essere presentate online direttamente dal ricercatore, che assumerà il ruolo di “principal investigator” e avrà l’opportunità di condurre un progetto di ricerca sotto la propria responsabilità, senza il controllo di un supervisore. Il candidato deve indicare anche uno o più enti disposti a ospitarlo in Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna o Sicilia.