“Dopo trent’anni la lotta per l’affermazione dei consumatori continua. Noi dobbiamo fare in modo che i consumatori sappiano distinguere come e dove poter realizzare quello che desideriamo da tempo, in difesa dei loro diritti e nel rispetto del prodotto e dei produttori”. Così Pino Salamon, presidente dell’Adoc Puglia e Bari, in occasione del primo evento celebrativo dei 30 anni dell’associazione, che ha avuto luogo nel Centro Polifunzionale Studenti dell’Università degli studi, in piazza Cesare Battisti (Ex Palazzo delle Poste).
Nell’incontro sul tema “Far funzionare l’Italia. Particolari e inediti sulla Costituzione dell’Adoc in Italia ed in Puglia”: si è parlato di quanto realizzato e ottenuto dall’Adoc lungo i tre decenni caratterizzati da battaglie all’insegna della difesa dei diritti dei consumatori. Oltre a Salamon, sono intervenuti il presidente della Fondazione B. Buozzi, Giorgio Benvenuto, il presidente Enfap nazionale, Aldo Pugliese, l’ex presidente nazionale Adoc e corrispondente HuffPost, Carlo Pileri, e la dirigente della Sezione Attività Economiche della Regione Puglia, Teresa Lisi, moderati dal giornalista Pino Ricco.
Più tecnico il programma della seconda e della terza giornata (27 e 28 settembre). Giovedì i delegati discuteranno de “Il consumatore tra inclusione ed esclusione leggi e disposizioni da interpretare”, venerdì 28 (ore 10) il tema dell’evento aperto a tutti è “Il consumerismo sostenibile” in preparazione e per un contributo in vista del Congresso nazionale. I lavori saranno introdotti da Giulia Procino del Comitato di Presidenza dell’Adoc Puglia e Bari e con gli interventi di Franco Busto Segretario Generale della Uil Puglia; Antonio Decaro, Sindaco di Bari; Antonio Felice Uricchio, Rettore dellUniversità di Bari Aldo Moro. Le conclusioni sono affidate a Roberto Tascini, presidente Nazionale dell’Adoc.