Sono stati dimessi i due feriti nella aggressione avvenuta nella tarda serata di ieri a Bari da parte di un gruppo di militanti di CasaPound nei confronti di alcune persone che avevano partecipato ad un corteo antirazzista nel quartiere Libertà. Si tratta di un militante di Alternativa Comunista, dell’assistente parlamentare dell’eurodeputata Eleonora Forenza, che hanno riportato lesioni alla testa e al volto medicate con punti di sutura. Oltre a loro due, hanno fatto ricorso alle cure dei medici anche la stessa Forenza (nella foto dopo l’aggressione) per stato d’ansia e Claudio Riccio, già candidato di Leu, che avrebbe ricevuto una cinghiata sul viso parata con le mani (lesioni guaribili in sette giorni).
La polizia sta raccogliendo le denunce di alcuni degli aggrediti ed è stata trasmessa in Procura un’informativa con una prima ricostruzione dei fatti e con i nomi dei circa trenta militanti di CasaPound identificati nella notte, almeno otto dei quali avrebbero partecipato attivamente all’aggressione. Sono stati acquisiti i filmati dello scontro.
Stando a quanto si apprende da fonti investigative, un primo gruppo di manifestanti, dopo il corteo, sarebbe passato davanti alla sede di CasaPound urlando “fascisti di m…”. I militanti di estrema destra avrebbero quindi reagito prendendosela, però, con un secondo gruppo di manifestanti che passava di lì nel tragitto verso casa.