Ci sarebbero anche gli ex sindaci di Lecce Adriana Poli Bortone e Paolo Perrone tra i 31 indagati in uno stralcio dell’inchiesta della Procura di Lecce sugli alloggi popolari concessi in cambio di voti, che lo scorso 7 settembre ha portato all’arresto di sette persone tra ex amministratori e consiglieri comunali e dirigenti.
Nella prima inchiesta sono 48 le persone indagate, tra cui anche il senatore leghista Roberto Marti. La notizia è riportata dal Nuovo Quotidiano di Puglia. Le ipotesi di reato contestate nell’inchiesta bis sarebbero concorso in abuso d’ufficio, omissione di atti di ufficio, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici ed invasione di edifici. Fra gli indagati ci sarebbero anche Vito Aloisi, ex consigliere regionale di Azzurro popolare; l’ex segretario generale del Comune Domenico Maresca, gli ex dirigenti comunali Raffaele Attisani e Luigi Maniglio, la ex capo di gabinetto Maria Luisa De Salvo. E ancora Raffaele Guido, dipendente dell’ufficio Casa, e Nicola Elia, dirigente dell’ufficio Cultura