Fermano un uomo promettendogli sesso e gli sfilano soldi dai pantaloni. Poi, con la stessa tecnica, si avvicinano a un anziano, ma vengono fermate e arrestate. E’ finita in manette la “caccia” di Maria Esmeralda Neacsu, 19 anni, e Marinela Maria Boboc, 20, entrambe con precedenti specifici e residenti presso il campo nomadi di Foggia, arrestate per rapina martedì pomeriggio a Barletta grazie all’intervento dei poliziotti del locale commissariato.
Mentre transitava in via Imbriani per andare al lavoro, un uomo è stato avvicinato dalle due giovani che, inizialmente, gli hanno chiesto se avesse un accendino. Poi hanno iniziato a strattonarlo, abbracciarlo e palpeggiarlo, frugandogli addosso, fingendo di voler consumare un rapporto intimo. Riuscito a svincolarsi, l’uomo ha raggiunto il condominio all’interno del quale è ubicato il suo studio, seguito dalle due donne che si sono anche intrufolate all’interno dell’ufficio. All’ennesima proposta di consumare un rapporto sessuale, l’uomo ha iniziato ad urlare, minacciando di chiamare la polizia, ed è riuscito a farle allontanare. Ma si è accorto che le due gli avevano sottratto la somma di 125 euro dalle tasche posteriori dei pantaloni. Sceso in strada, le ha notate in via Milano mentre, con la stessa tecnica, stavano tentando di raggirare un anziano. L’immediato intervento della Volante ha consentito di arrestare le due donne, condotte in carcere a Trani, e di recuperare la refurtiva.