Al termine della mattinata, il ministro Matteo Salvini ha ringraziato su facebook: “Grazie, questa accoglienza del quartiere Libertà di Bari me la porterò nel cuore per molto tempo”.
Salvini non ha parlato solo di sicurezza e immigrazione, ma anche di economia e dei piani del governo giallo-verde. “Le partite Iva – ha annunciato – sono quelle da cui partiremo per l’abbassamento delle tasse. L’impegno mio, del Governo e della Lega è difendere con le unghie e con i denti il Made in Italy, l’industria, l’agricoltura, la pesca, l’artigiano italiani. Anche quando andate a fare la spesa fate un gesto politico: comprate italiano, mangiate italiano. Domani – ha aggiunto – sarò a Vienna a incontrare i colleghi ministri degli Interni degli altri Paese europei, che si sono accorti dopo anni di dormite, che in Italia finalmente è arrivato un governo che dice prima gli italiani. Quindi torniamo a decidere. Senza bacchette magiche, senza regalare 80 euro a chiunque passeggi per strada, facendo poche cose ma facendole bene- In tre mesi di cose ne abbiamo fatte. Sono felice. Felice di quello che io personalmente e il governo nel suo complesso stanno facendo”.
Su Tap invece ha glissato: “Faccio il ministro dell’Interno, non fatemi fare altri ministri. Per quello che mi riguarda avere l’energia che costa meno per i pugliesi e per gli italiani è fondamentale. Non faccio il tecnico, non faccio l’ingegnere. A me interessa che gli italiani paghino di meno l’energia”. Salvo poi aggiungere in Fiera: “C’è un contratto di Governo, siamo persone di buon senso che vogliono andare avanti e non tornare indietro. Nel contratto – ha aggiunto Salvini – si parla per le grandi opere del rapporto costi-benefici, quindi ci sono dei tecnici che ci stanno lavorando. La tutela dell’ambiente è sacrosanta, in Salento – ha sottolineato Salvini – come a Taranto, altrettanto importante è il lavoro di migliaia di pugliese e il fatto che l’energia debba costare di meno. Se un gasdotto mi porta a pagar meno la bolletta elettrica delle famiglie e delle imprese del territorio, secondo me – ha concluso Salvini – è una cosa che bisogna fare”.