“Ancora una volta la consigliera Melini antepone il proprio interesse, ossia la visibilità personale e la sua campagna elettorale, al lavoro che gli uffici comunali stanno portando avanti quotidianamente per lo stadio”. A parlare è l’assessore Pietro Petruzzelli in risposta al mancato sopralluogo di questa mattina.
“Nessuno intende vietare alla consigliera di effettuare un sopralluogo nello stadio San Nicola ma, come le era stato più volte segnalato, al momento si stanno svolgendo una serie di operazioni, peraltro delicate, sia di manutenzione sia di inventario. Il sopralluogo di oggi avrebbe rappresentato un intralcio e l’intera Commissione Trasparenza aveva ben compreso la situazione. Tanto che non da ultimo, ieri, durante i lavori della Commissione, sia io sia la direttrice della ripartizione Sport, dopo aver risposto a tutte le richieste di chiarimenti avanzate dai consiglieri, abbiamo chiesto qualche giorno di pazienza per consentire di terminare i lavori di riordino interno dopo il rilascio della struttura. Di fronte a questa nostra richiesta abbiamo trovato molta comprensione da parte di tutti i componenti della Commissione, eccetto che dalla consigliera Melini. Ancora, questa mattina la consigliera è stata nuovamente informata della indisponibilità, da parte della ripartizione Sport, a svolgere il sopralluogo nella struttura e, ciononostante, o forse proprio per questo, ha cercato di costruire un piccolo scandalo”.
“La consigliera Melini, una volta di più, ha preferito scavalcare la Commissione. Più che il merito dei problemi, le interessa apparire come la protagonista di non si sa quale azione di denuncia. Lo stadio San Nicola è lì, nessuno ha niente da nascondere, e spero presto di poter accompagnare personalmente la Commissione durante il sopralluogo – prosegue Petruzzelli – Mi permetto solo di ricordare che l’obiettivo comune è quello di portare a conclusione le procedure di concessione dello stadio alla nuova società, altrimenti il Bari non potrà disputare le prime partite di campionato al San Nicola e saranno i baresi a doversi sobbarcare per intero i costi dell’impianto, e parliamo di cifre che il Comune non può permettersi e che non vogliamo scaricare sulla città. Noi andiamo avanti nel nostro lavoro, gli uffici comunali stanno facendo un lavoro egregio rincuorati anche dal fatto che, nonostante i comunicati catastrofici della consigliera Melini, il San Nicola venga giudicato un ottimo impianto anche da chi arriva da fuori città”.