Questa mattina l’assessore ai Lavori pubblici Giuseppe Galasso ha effettuato un sopralluogo nella Sala Murat in occasione dell’avvio dei lavori per il primo dei due cantieri che interesseranno l’immobile, quello relativo ai lavori per conseguire il miglioramento sismico della struttura, del valore di circa 250mila euro, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.
L’intervento, affidato all’Ati composta da Costruzioni Vulpio ed Euroimpianti Tecnologici srl (entrambe di Gravina di Puglia), consentirà di migliorare le strutture esistenti dal punto di vista sismico, in particolare nella parte terminale dell’edificio, in corrispondenza del blocco servizi, su cui, in sede di verifica e progetto, sono state rilevate alcune criticità che verranno risolte con questo intervento. Nel dettaglio l’attuale immobile sarà separato dagli edifici contigui così da diventare strutturalmente indipendente anche in caso di sollecitazioni sismiche, attraverso il rifacimento della struttura metallica che costituisce il lucernaio di separazione tra la Sala Murat ed il contiguo edificio in muratura. È infatti previsto lo smontaggio di 45 travi metalliche esistenti, la loro modifica e il successivo rimontaggio secondo nuovi criteri e forma nec4essai a conseguire il miglioramento sismico. Per lo svolgimento dei lavori non è previsto l’ingombro significativo di parti esterne della sala, con l’eccezione di una parziale recinzione temporanea del marciapiede adiacente su corso Vittorio Emanuele ad angolo con piazza del Ferrarese, salvaguardando comunque la fruizione da parte dei pedoni.
All’inizio del nuovo anno sarà consegnato il secondo cantiere previsto, quello relativo all’adeguamento impiantistico dell’immobile. Con questi ulteriori, affidati per 180mila euro alla Nec srl di Bari, in 4 mesi sarà possibile adeguare tutta la parte impiantistica della struttura con il rifacimento degli impianti di condizionamento, elettrico, antincendio e il nuovo sistema di indicazione delle uscite di sicurezza.
Al termine dei lavori, nella primavera del 2019, la sala Murat potrà tornare ad operare in condizioni di piena efficienza e funzionalità, nel rispetto delle normative vigenti, completamente rinnovata negli impianti e migliorata strutturalmente.