E’ l’anno zero per la Nuova Fiera del Levante. L’82esima edizione riparte dal connubio tra la Camera di Commercio di Bari (85%) e Bologna Fiere Spa (15%): una campionaria internazionale con grande mercato e la volontà di valorizzare l’imprenditoria giovanile e le innovazioni di tutto il Sud Italia.
Gli asset principali riguardano il terzo settore, l’artigianato, l’enogastronomia a cui si aggiunge la tradizione religiosa. Oltre 500 espositori nei padiglioni e nelle aree esterne con migliaia di prodotti come automotive, arredamento, edilizia. Confermata la Galleria delle Nazioni in cui saranno presenti 27 diversi Paesi. Spazio anche al benessere con la “Mediterranean Health & Beauty” curato da Cosmoprof. Il biglietto costerà 3 euro (1,5 per gli over 65) acquistabile online sul circuito VivaTicket o direttamente dai quattro varchi d’accesso principali. Orari di apertura dalle 13.30 di sabato prossimo sino al 16 settembre (dalle 10 alle 21, nel weekend chiusura alle 22).
Lo slogan è “Fiera di essere nel futuro”. Mille biglietti saranno distribuiti tramite le pagine ufficiali sui social network. “E’ una fiera di popolo che incide sulla storia d’Italia in maniera molto forte. Ripartiamo anche grazie ai sacrifici dei dipendenti”, ha detto il governatore Michele Emiliano. “Bari città connessa” è la scritta che campeggia sulla grande parete esterna del padiglione del Comune. In questi spazi sarà rappresentato la tecnologia della linea 5G, che ha scelto di investire proprio su Bari- Matera (Fastweb, Tim, Huawei). Dieci sono gli ambiti in cui l’innovazione del 5G troverà applicazione pratica: sanità, industria 4.0, turismo, cultura, automotive, mobilità, sicurezza stradale, sicurezza e logistica portuale, media e informazione e agricoltura di precisione, per un investimento complessivo di 60 milioni di euro. “La Fiera del Levante è da sempre un concentrato di energie, passione e identità”, ha dichiarato il sindaco Antonio Decaro. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato il nuovo presidente della Fiera del Levante Pasquale Casillo e il presidente della Camera di Commercio Alessandro Ambrosi.