Il Consiglio regionale ha approvato ieri all’unanimità la mozione, presentata da Nino Marmo, Giandiego Gatta e Domenico Damascelli inerente le “Tariffe voli nazionali in partenza e/o in arrivo dalla Puglia”.
In particolare l’assemblea legislativa ha impegnato il Governo regionale a verificare, per il tramite dell’ENAC e dell’AGCM, la sussistenza di un possibile monopolio o di una probabile violazione in materia di concorrenza e tutela dei consumatori e il Presidente della Giunta a chiedere un intervento del Ministero dei Trasporti, anche tramite la Conferenza Stato-Regioni, per stroncare sul nascere le eventuali situazioni monopolistiche che si verificano negli scali nazionali (con riferimento particolare alle tratte Bari-Milano, Bari-Bergamo e Bari-Torino).
“Per lavoro, per raggiungere importanti centri sanitari, per ragioni di studio. Non si va a Milano, da Bari, solo per vacanza, potendo quindi programmare mesi e mesi prima il proprio soggiorno. Ed è per questo che i costi del volo per raggiungere dalla Puglia il capoluogo lombardo sono a dir poco inaccettabili – denuncia il presidente del Gruppo consiliare di Forza Italia, Nino Marmo – costando quanto un tragitto intercontinentale: è questa la ragione per la quale ho presentato, assieme ai colleghi di Fi, una mozione affinché la Regione, in qualità di socio unico di Aeroporti di Puglia, intervenga per far concludere una fase che vede operare Alitalia in regime di monopolio su questa tratta.
Non essendoci concorrenza, i prezzi volano alle stelle e non è possibile giungere a Milano (ma non solo), spendendo anche oltre 400 euro. La mozione è stata approvata dal Consiglio regionale e ne siamo lieti: adesso, tocca alla Giunta regionale. Staremo a vedere”.