Bari, stop alla battaglia contro i cinghiali: il governo nazionale impugna la legge della Regione - Borderline24.com
DOMENICA, 22 DICEMBRE 2024
78,105 ARTICOLI
Dir. resp.:Samantha Dell'Edera
redazione@borderline24.com

Per segnalazioni: +39 375 5535222
78,105 ARTICOLI

Direttore Responsabile: Samantha Dell’Edera
Per segnalazioni:
Cell. +39 375 5535222
Email: redazione@borderline24.com

Bari, stop alla battaglia contro i cinghiali: il governo nazionale impugna la legge della Regione

Pubblicato da: redazione | Mar, 7 Marzo 2023 - 20:12

Potrebbe esserci uno stop alla battaglia della Puglia per arginare l’invasione di cinghiali nelle campagne, in particolare a Bari dove il rione San Paolo ormai convive. La legge regionale, infatti, è stata impugnata dal Consiglio dei ministri perché le misure previste, secondo il Governo, invadono il campo delle norme statali di riferimento. Le “norme in materia di prevenzione, contenimento ed indennizzo dei danni da fauna selvatica. Disposizioni in materia di smaltimento degli animali da allevamento oggetto di predazione e di tutela dell’incolumità pubblica”, dunque, avrebbero sconfinato in materia di controllo della fauna selvatica e in materia di tutela dell’ambiente e dell’ecosistema, di competenza esclusiva statale, violando così l’articolo 117 della Costituzione.

Annunci

sanita.puglia.it

La legge pugliese, dice il deputato M5S Gianpaolo Cassese, è “palesemente in contrasto con le normative nazionali ed europee in materia. Il Governo, in sintonia con il mondo dell’associazionismo impegnato in questo campo, ha compiuto un importante passo nella giusta direzione per la tutela ambientale, dell’ecosistema e dei cittadini. L’approccio della Regione Puglia espresso in questa legge, che pretende di assumere funzioni di esclusiva competenza statale, non è corretto in quanto non garantisce tutte le cautele previste dal legislatore a livello nazionale, sia riguardo le attività di controllo, sia sui metodi ecologici rispetto agli abbattimenti della fauna selvatica mettendo a rischio le specie protette. La decisione del Governo va inoltre nella direzione di tutelare i cittadini dal rischio di dover pagare in termini economici le conseguenze di una eventuale procedura di infrazione che venisse aperta in sede europea”.

© RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE RISERVATA - Borderline24.com
Ti invitiamo a usare i bottoni di condivisione e a non copiare l'articolo.

Incendio in una villa a Molfetta,...

Ieri sera, 20 dicembre, intorno alle ore 13.30 i vigili del...
- 21 Dicembre 2024

Non solo i nazionali. Ma anche...

Non sono solo i voli nazionali a subire impennate al rialzo...
- 21 Dicembre 2024

Verdure e pesce, a Natale i...

I pugliesi quest’anno spenderanno per le festività natalizie a tavola una...
- 21 Dicembre 2024

In viaggio per mangiare e bere....

Il turismo enogastronomico continua a crescere in modo esponenziale, rappresentando una...
- 21 Dicembre 2024