Una somma complessiva di 2 milioni e mezzo di euro per un progetto pilota in 15 città italiane, tra cui Bari, contro lo spaccio di stupefacenti in prossimità delle scuole. Ad annunciare l’iniziativa “Scuole sicure”, è stato il ministro dell’Interno Matteo Salvini, in una conferenza stampa al Viminale insieme al capo della polizia Franco Gabrielli. Ne dà notizia l’Ansa.
Questa somma, ha spiegato il ministro, servirà a potenziare gli impianti di video-sorveglianza, a consentire l’assunzione temporanea di più vigili urbani e a organizzare campagne informative. “Non ci saranno i carri armati fuori dalle scuole – ha detto Salvini – ma faremo attenzione alle segnalazioni che arriveranno dai sindaci, saranno coinvolti i presidi e le prefetture, raccoglieremo le indicazioni che arriveranno. Sarà qualcosa di soft, di carattere non punitivo, ma preventivo”. “A ottobre faremo un primo bilancio – ha aggiunto – molti sindaci ci hanno già chiesto di estendere il piano e se i risultati saranno positivi, lo faremo”. L’obiettivo su cui “contiamo – ha sottolineato ancora il ministro – è di sequestrare droga per un importo pari ai 2 milioni e mezzo investiti”.
Ecco le 15 città: Roma, Milano, Napoli, Torino, Palermo, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Catania, Venezia, Verona, Messina, Padova e Trieste.
Nella foto il ministro Salvini con Gabrielli (foto ANSA).