Proteste della Lega a Brindisi dopo che il Comune con delibera di giunta ha deciso di partecipare a un avviso pubblico per l’individuazione di progetti di miglioramento dell’accoglienza e dell’integrazione di migranti.
Il Comune ha individuato un immobile, all’interno del quartiere Casale per fornire ospitalità agli stranieri e ha così formulato una proposta, rispondendo al bando che rientra nell’ambito del “Pon Legalità 2014-2020”. “Ancora una volta la Città di Brindisi – è detto in una nota della Lega – nonostante vi siano ben altri problemi che la soffocano, si candida ad un’accoglienza che rischia concretamente di creare ulteriori e gravi squilibri nella vita sociale degli abitanti dei vari quartieri. Si parla di edifici e rioni dove potrebbe essere realizzato l’insediamento, come quello del Casale che verrebbe obiettivamente stravolto dalla presenza degli immigrati”.
Offese via social invece a Taranto alla Curia dopo la disponibilità manifestata dall’arcivescovo Filippo Santoro ad accogliere nelle strutture della Diocesi parte dei migranti ospitati a Rocca di Papa. Il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci attraverso una nota fa sapere di aver “sentito il Vescovo di Taranto per rinnovargli tutta la mia vicinanza e l’affetto a seguito dei vili attacchi subìti soprattutto a mezzo social. Pensavo di sentire un uomo ferito, ho sentito invece il Pastore solido e sereno; il classico stato d’animo di chi sa di star facendo bene”.
“Non ha paura, don Filippo, e – aggiunge il primo cittadino – nessuna di quelle voci meschine e violente lo allontanerà dal suo cammino di accoglienza e vicinanza prima di tutto agli ultimi, ai bambini, alle donne e agli uomini in difficoltà o vittime di quel germe patetico e vigliacco che è il razzismo. Volevo fargli sentire la vicinanza del sindaco, volevo rassicurarlo, ha rassicurato lui me”.