“L’estate sta finendo è vero, ma sono bastati dieci minuti ed un telefonino per documentare le condizioni di assoluta inadeguatezza di Pane e Pomodoro, il lido che nell’immaginario collettivo è la spiaggia dei baresi”. A parlare è Italo Carelli, consigliere municipale.
“Le immagini riportano le condizioni di rischio in cui migliaia di cittadini baresi e tantissimi sfortunati turisti hanno utilizzato il lido. L’accesso al mare da pontili decrepiti, attraverso scale arrugginite e collocate su scogli scivolosi – commenta Carelli – hanno messo a rischio l’incolumità dei bagnanti per una stagione intera e se l’amministrazione comunale non prenderà adeguati provvedimenti, continueranno a minacciare gli avventori del lido per tutto settembre ed oltre. Chi per tutelare la propria salute ha rinunciato al bagno a Pane e Pomodoro, e si è accontentato della tintarella e di un po’ di relax in riva al mare, ha corso comunque rischi gravissimi al lido. I cittadini baresi più volte ci avevano segnalato la presenza di topi e non è stato difficile durante il nostro sopralluogo incontrarli e documentarne la presenza”.
“Per un lido come Pane e Pomodoro – conclude – amministrato direttamente dal Comune di Bari, la responsabilità dello stato dei luoghi ricade tutta sul sindaco e la sua giunta che devono assicurare una adeguata manutenzione degli impianti per prevenire incidenti ai bagnanti ed i conseguenti danni per le casse comunali”.