È stato presentato ieri mattina, a Palazzo di Citta, il II Trofeo Vespistico del Mezzogiorno “Caserta-Bari” organizzato dal Vespa Club Maddaloni per rievocare lo storico evento che nel 1958 vide diversi piloti protagonisti di una “traversata” di oltre 10 ore.
Su un percorso di 335,4 chilometri l’evento, che andrà in scena dal 31 agosto al 2 settembre, con unico giorno di gara sabato 1° settembre, toccherà i territori di Caserta, Benevento, Avellino, Foggia, Potenza, Bari dove è previsto l’arrivo a partire dalle ore 17.30.
I dettagli della seconda edizione del Trofeo Vespistico del Mezzogiorno, gara di regolarità in Vespa la cui prima edizione si tenne il 27 aprile 1958, sono stati illustrati da Vincenzo d’Angelo, presidente del gruppo Vespa Club Maddaloni, alla presenza della presidente del Municipio I Micaela Paparella.
“La citta di Bari è lieta di ospitare la manifestazione rievocativa del Trofeo Vespistico del Mezzogiorno “Caserta-Bari”- ha detto Micaela Paparella – riproposto dagli organizzatori in maniera molto accurata. È appena il caso di sottolineare che persino la segnaletica lungo il percorso della gara è esattamente uguale a quella utilizzata nel 1958. Uguale anche il numero dei piloti: saranno in cento a misurarsi in questa competizione, a cui – mi piace ricordarlo – gareggeranno tre donne. Alla competizione, inoltre, prenderanno parte vari modelli di Vespa prodotti dal 1948 al 1958″.
“Si tratta di una puntuale rievocazione storica – ha spiegato Vincenzo d’Angelo – che abbiamo voluto fosse il più possibile aderente a quella che si è tenuta nel 1958, quando dalla Reggia di Caserta cento piloti partirono per un gara di regolarità organizzata allora dal Vespa club Italia con la finalità di pubblicizzare le vespe. Con la partecipazione di Antonio Bernardo, primo pilota sulla linea di partenza nell’edizione ‘58, oggi novantaseienne, possiamo ritenere con soddisfazione di aver raggiunto l’obiettivo storico e rievocativo della manifestazione”.
Alla seconda edizione della manifestazione patrocinata dai Comuni di Bari e Caserta parteciperanno piloti provenienti da varie regioni italiane, tra cui Veneto, Emilia, Calabria, Puglia, e da cinque stati europei, tra cui Svizzera, Germania, Austria e Francia.
Di seguito gli orari di transito previsti nelle singole aree nel giorno di gara, sabato 1 settembre:
Caserta: partenza dalla Reggia alle ore 8;
Maddaloni (CE): lungo SS7 (via Libertà, via Caudina) alle ore 8.15;
Montesarchio (BN): arrivo al punto di controllo nel piazzale del Bar Carmelo alle ore 8.45;
Benevento: arrivo al punto di controllo in piazza Castello alle ore 9.20;
Buonalbergo (BN): arrivo al punto di controllo in piazza Castello alle ore 10;
Candela (FG): arrivo al punto di controllo in piazza Plebiscito alle ore 12;
Villaggio Piaggio – Z.I. Melfi (PZ): arrivo al punto di controllo alle ore 12.45 (si prosegue verso Lavello – PZ);
Altamura (BA): arrivo al punto di controllo su corso Federico II di Svevia alle ore 15.15;
Cassano delle Murge (BA): passaggio in centro lungo SP145, SP236 e SP48 alle ore 16.20;
Acquaviva delle Fonti (BA): arrivo al punto di controllo dinnanzi alla Cattedrale in piazza dei Martiri alle ore 16.30;
Bari: arrivo dei piloti su lungomare Nazario Sauro alle ore 17.30.
Al fine di consentire lo svolgimento della manifestazione sono state disposte le seguenti limitazioni al traffico:
Il giorno 1 settembre:
- dalle ore 7.00 alle ore 20.00 e, comunque, fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI SOSTA – ZONA RIMOZIONE” sul lungomare N. Sauro, piazzetta compresa tra via Arcivescovo Vaccaro e via Gorizia, antistante la sede dell’I.N.P.S.;
- dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e, comunque, fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI CIRCOLAZIONE” sul lungomare N. Sauro, esclusivamente per il tratto di semicarreggiata con direzione di marcia da via Giandomenico Petroni a via Gorizia;
- dalle ore 16.00 alle ore 19.00 e, comunque, fino al termine delle esigenze, è istituito il “DIVIETO DI TRANSITO” sulle seguanti strade:
- via Spalato;
- via Cattaro;
- via Addis Abeba;
- via Arcivescovo Vaccaro