Il 20 settembre riaprono le scuole pugliesi. Alle famiglie il corredo per ogni singolo studente costerà intorno ai 526 euro, con un incremento dello 0,8% rispetto al 2017. Lo annuncia l’Osservatorio nazionale di Federconsumatori: nella classifica dei rincari al primo posto compaiono astucci e diari legati ai beniamini dei cartoni animati.
Nei negozi e nei supermercati sono comparsi da giorni sugli scaffali diari e quaderni “low cost” a zaini e astucci griffati. Secondo un’altra indagine del Codacons, rispetto allo scorso anno, l’incremento medio è del +2%, rincaro che raggiunge il +4% per il materiale di marca che può costare fino a 120 euro. Un diario sfiora i 20 euro per le marche più note.
Inoltre lo studio di Ali-Confcommercio, da Rinascita Informatica, annuncia l’impegno al quale sono chiamate le famiglie italiane per i libri di testo per il prossimo anno scolastico 2018/2019 al netto di vocabolari e testi consigliati: 0,51 euro al giorno in media per un figlio alle scuole medie, cifra che per l’intero ciclo delle superiori diventa pari a 0,64 euro.
Per abbattere i costi del 40 per cento la Codacons ha diffuso alcuni consigli:
– Non inseguire le mode. In tal modo per il corredo si può spendere il 40% in meno, acquistando prodotti di identica qualità. Basta non comprare gli articoli legati ai personaggi dei cartoni animati o bambole famose.
– Nei supermercati si può arrivare a risparmiare fino al 30% rispetto alla cartolibreria.
– Rinviare gli acquisti. Le scorte di quaderni e penne si possono anche comprare in un momento successivo. Spesso, aspettando, si risparmia.
– Aspettate i professori. Per i materiali più tecnici (dal compasso ai dizionari), poi, è bene attendere le disposizioni dei professori, onde evitare acquisti superflui o carenti.