Era dal 26 luglio scorso che i Carabinieri del Nucleo Radiomobile si erano messi alla ricerca di un minorenne, “legato” ad un noto clan operante in Bari Vecchia, evaso da una comunità protetta in provincia. Lo stesso, arbitrariamente e senza alcuna autorizzazione, si era allontanato dalla comunità ove era stato collocato su ordine del Tribunale per i Minorenni di Bari a seguito del suo arresto per spaccio di sostanze stupefacenti.
Il minorenne, infatti, nel marzo scorso, era stato sorpreso dai militari del Nucleo Radiomobile, proprio mentre cedeva una dose di marijuana ad un 24enne residente in città. L’immediata perquisizione consentiva di rinvenire nel marsupio che aveva al seguito, altri 41 involucri della stessa sostanza stupefacente, per complessivi 133,00 grammi, una dose di cocaina, nonché la somma contante di oltre 2.000,00 euro, ritenuta il provento dell’illecita attività.
Stamattina, i Carabinieri lo hanno rintracciato in Via Santa Maria del Buon Consiglio e gli hanno notificato il provvedimento del G.U.P. del Tribunale per i Minorenni di Bari che dispone la revoca del collocamento in comunità protetta con l’accompagnamento presso l’Istituto per i Minorenni “Fornelli” della città