Tra una settimana si conoscerà il destino della professoressa della scuola Marconi di Bari, Elisa Salatino, in carcere a Melbourne dal febbraio 2017 dopo essere stata scoperta con cinque chili di cocaina nella valigia. L’insegnante si è sempre professata innocente, ma gli inquirenti australiani non le hanno creduto.
Ora tocca al giudice decidere se credere o meno alla docente italiana di 40 anni. Dopo l’arresto anche la squadra mobile di Bari e la Procura hanno avviato delle indagini parallele: la donna era partita proprio dal capoluogo pugliese per Roma, per poi salire sull’aereo che l’ha portata a Melbourne per una vacanza regalata, secondo quanto riferito dall’insegnante, da un amico.