E’ salito a 43 il numero delle vittime del crollo di ponte Morandi. Oggi pomeriggio, all’ospedale San Martino, è infatti morto uno dei feriti, il 36enne autista romeno Marian Rosca. Poche ore prima era stato recuperato anche l’ultimo corpo che mancava all’appello dei dispersi: i vigili del fuoco hanno estratto infatti il corpo di Mirko Vicini, il dipendente dell’Amiu che con il collega Bruno Casagrande aveva appena terminato il turno di lavoro quando il ponte è collassato. Il cadavere di Vicini era sotto uno dei grossi blocchi di cemento che contenevano la struttura del pilone del ponte. Ora è completa la lista dei dispersi: nella notte era stata individuata l’auto su cui viaggiava la famiglia Cecala, il papà Cristian, la mamma Dawna e la piccola Kristal di 9 anni. La vettura era rimasta schiacciata sotto un grosso blocco di cemento.
Intanto una denuncia contro ignoti alla Procura di Genova per il crollo del ponte Morandi è stata presentata dall’avvocato Antonio Cirillo, su incarico di due delle quattro famiglie dei ragazzi di Torre del Greco (Napoli) deceduti nel crollo del ponte mentre si recavano in vacanza a Barcellona.