Spiagge pubbliche libere da strutture ingombranti. Questa mattina due pattuglie della polizia locale hanno imposto la rimozione di una tenda da campeggio per otto persone. Era stata posizionata sulla sabbia di Pane e Pomodoro, a ridosso del muretto prospiciente alla strada. Il bagnante si è scusato con gli agenti e ha smontato in pochi minuti il piccolo accampamento in riva al mare (come mostra la foto in alto).
Sulla litoranea, da San Girolamo a Torre Quetta, vige il divieto di bivacco. La presenza di tende da campeggio limitano gli spazi pubblici. Sono consentiti solo gazebo, ombrelloni e piccoli parasole. Ogni estate gruppi e famiglie baresi scelgono di trascorrere le ferie in città dando vita a delle vere e proprie “tendopoli”, con tavolini e pranzo al sacco. Quest’anno il maltempo ha fermato il tradizionale esodo in riva la mare. Anche al Canalone (foto in basso) si contano decine di gazebo che però non creano nessun disagio agli altri cittadini. A differenza della spiaggia gremita di Pane e Pomodoro.