Tornare dalla spiaggia e non trovare più l’auto. E’ uno degli incubi peggiori dei vacanzieri ed è il rischio che ha corso un automobilista di Molfetta, salvato dalla segnalazione di un cittadino e dall’intervento dei carabinieri dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Molfetta. I militari hanno arrestato, nella flagranza di reato, due pregiudicati di Corato per tentato furto aggravato di un’autovettura.
Ricevuta la segnalazione di due individui che si aggiravano fra le auto con fare sospetto, in contrada Torre Gavetone, è giunta immediatamente sul posto una pattuglia del dispositivo di “Pronto Intervento” della Compagnia di Molfetta che, individuati i due soggetti, intenti ad armeggiare all’interno di una delle autovetture parcheggiate, si è avvicinata ed ha ingaggiato con gli stessi un rapido inseguimento. I due uomini, alla vista dei carabinieri hanno infatti cercato di allontanarsi repentinamente a bordo della loro autovettura, la quale, però, pochi metri più avanti è stata bloccata. All’interno dell’auto in uso ai due coratini, sono stati trovati diversi arnesi da scasso tra cui un flessibile elettrico, diversi cacciavite e alcune paia di guanti.
L’autovettura che doveva essere asportata, invece, ha riportato danni alla portiera ed all’interno dell’abitacolo. Nello specifico, i due topi d’auto, con l’utilizzo del flessibile, hanno danneggiato una catena in acciaio, posta dal proprietario come antifurto intorno al volante ed ai pedali. I due arrestati, entrambi con precedenti specifici per reati contro il patrimonio, in seguito all’arresto sono stati condotti, su disposizione della Procura di Trani, presso la Casa Circondariale, in attesa di giudizio.